Fabrizio Corona e il figlio Carlos hanno replicato alle accuse che Nina Moric ha lanciato loro tramite i social: le versione sorprende i fan.
Anche se Fabrizio Corona è stato bannato dai social, non ha smesso di utilizzare Instagram. E’ qui che, tramite il profilo del figlio Carlos Maria, ha replicato alle accuse che gli ha rivolto l’ex moglie Nina Moric. Ovviamente, l’ex re dei paparazzi ha fatto parlare anche il pargolo, chiedendo di spiegare ai seguaci il suo pensiero in merito a quanto dichiarato dalla madre.
Fabrizio Corona e Carlos Maria replica a Nina Moric
Qualche giorno fa, Nina Moric ha condiviso una serie di Instagram Stories al vetriolo contro l’ex marito Fabrizio Corona. Secondo la modella croata l’ex re dei paparazzi, che ultimamente ha preso a vivere in casa sua il figlio Carlos Maria, non si starebbe occupando del ragazzo. Quest’ultimo ha una seria patologia psichiatrica e necessita di cure farmacologiche e di sedute di terapia costanti. Pertanto, Nina sostiene che Fabrizio debba tornare in carcere, in modo da ridare la libertà al figlio.
“Utilizziamo il mio profilo per rispondere a quello che succede e che ci ha scritto mia madre“, ha esordito Carlos Maria, spiegando che suo padre è stato bannato da Instagram. Corona senior ha proseguito: “Tua madre in questi giorni sta facendo la matta sui social. Precisando che queste cose andrebbero discusse in casa e non nel mezzo pubblico, sembra che gli psicologi e psichiatri non hanno più notizie tue. Chiunque può avere notizie tue“. Il 19enne è intervenuto dicendosi d’accordo con il papà, poi ha sottolineato che gode di ottima salute e non è obbligato a fare nulla.
Fabrizio e Carlos hanno messo fine al video invitando la Moric a farsi curare perché, a loro dire, sta raccontando soltanto bugie.
La replica di Nina Moric
Nina Moric, ovviamente, non ha incassato in silenzio la replica dell’ex marito e del figlio. Sempre via social, la modella ha condiviso uno scatto di vecchi articoli che la osannano perché ha portato Carlos in Svizzera per curarlo. A didascalia, ha aggiunto: “Una persona non si porta in una clinica in Svizzera (per due mesi) per capricci adolescenziali, ma per una malattia congenita. Da madre non smetterò mai di lottare per aiutare mio figlio. Se sono arrivata a tanto per parlare di una malattia seria significa che in questo momento né io né i suoi psichiatri abbiamo più sue notizie“. Nel frattempo, Carlos e Fabrizio sono tornati a parlare sui social, promettendo una diretta Instagram in cui racconteranno tutta la verità. La saga familiare dei Corona continua.